Citazione del mese
Dicembre 2024
«Ma io saprò gestire tutto il peso di questa libertà. Saprò apprezzare come e ancora più di prima i piccoli scampoli di tregua dalla malattia, sempre più risicati, e i momenti residui di bellezza e affetto che ancora questa vita come tutte le vite può riservarmi. Mi affaccerò con rispetto e consapevolezza a quel 'parapetto' da cui tanto desideravo affacciarmi. Mi sentirò ancora più di prima connessa agli affetti e al mondo, perché nonostante la sofferenza individuale, il mondo con le sue ingiustizie e le sue dinamiche resta tremendamente interessante. E la vita, che per me è una e soltanto una, non va lasciata in un momento di perdita di lucidità ma va goduta fino in fondo, assaporata fino in fondo, anche sofferta, fino in fondo. Se la quotidianità è diventata una gabbia di cemento per una malattia che ti ha tolto negli anni tutto, il chiavistello di quella gabbia da oggi ce l'hai soltanto tu. È una libertà spaventosa, per quanto è grande. E io sono sicura che saprò rispettarla, tenergli testa, farne buon uso per tutto il tempo che vorrò ancora vivere. Malata, compromessa, inerte, ma di nuovo e finalmente per l'ultima volta padrona della mia esistenza.»
Laura Santi e Stefano Massoli
In: «Io, Stefano e la sclerosi multipla: la libertà più grande», Vanity Fair, 18.11.24
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